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😓 Meta sta per chiudere l’API dei Gruppi Facebook!

**Meta ha annunciato la chiusura dell’API dei Gruppi Facebook alle parti terze entro il 90 giorni dall’**6 febbraio 2024.

Questa mossa avrà un impatto significativo su aziende e sviluppatori che utilizzavano l’API per accedere e gestire i gruppi Facebook da piattaforme esterne.

Le conseguenze per gli utenti finali non sono ancora del tutto chiare, ma è possibile che si verifichino:

  • Difficoltà nella moderazione dei gruppi: molte piattaforme e strumenti utilizzati dagli amministratori per moderare i gruppi si basavano sull’API e potrebbero non funzionare più.
  • Riduzione dell’automazione: attività come la pianificazione di post e l’analisi di dati potrebbero diventare più manuali e dispendiose in tempo.
  • Minore visibilità per i gruppi: strumenti esterni che aiutavano i gruppi a raggiungere un pubblico più ampio potrebbero non essere più disponibili.

Tuttavia, Meta ha affermato che sta lavorando su nuove modalità per consentire agli sviluppatori di integrare i Gruppi Facebook con le loro piattaforme, pur migliorando la privacy e la sicurezza degli utenti.

Al momento, non è ancora stata fornita una data precisa per la chiusura definitiva dell’API.

È importante sottolineare che la situazione è ancora in evoluzione e potrebbero emergere ulteriori dettagli nelle prossime settimane.




Importante aggiornamento in casa Meta

Meta annuncia il lancio delle versioni 19.0 della Graph API e della Marketing API.💣.

Meta lancia le versioni 19.0 della Graph API e della Marketing API: aggiornamenti importanti per sviluppatori e marketer!

Cosa c’è di nuovo?

Graph API v19.0:

  • Nuovi endpoint per i Reels:
    • Ora è possibile recuperare informazioni sui Reels, come metadati, metriche e commenti.
    • Puoi anche creare e gestire Reels programmatically.
  • Migliorie per le Pagine:
    • Nuove metriche per le Pagine, come la reach organica e le visualizzazioni dei video.
    • Nuovo endpoint per recuperare le informazioni sulle persone che gestiscono una Pagina.
  • Aggiornamenti per gli eventi:
    • Nuovo endpoint per recuperare le informazioni sugli eventi passati.
    • Migliore supporto per gli eventi online.

Marketing API v19.0:

  • Nuove funzionalità per le campagne pubblicitarie:
    • Ora è possibile creare campagne pubblicitarie per i Reels.
    • Puoi anche utilizzare le audience personalizzate per le tue campagne.
  • Migliorie per le metriche:
    • Nuove metriche per le campagne pubblicitarie, come la reach incrementale e il costo per lead.
    • Migliore reporting per le conversioni.

Cosa significa per te?

Se sei uno sviluppatore:

Se sei un marketer:

  • Puoi utilizzare le nuove funzionalità per migliorare le tue campagne di marketing su Facebook e Instagram.
  • Puoi trovare maggiori informazioni nella documentazione ufficiale: https://www.facebook.com/business/help/

Perché è importante?

Questi aggiornamenti offrono nuove opportunità per gli sviluppatori e i marketer per sfruttare al meglio la piattaforma Meta.

Cosa fare ora?

  • Aggiorna il tuo codice per utilizzare le nuove funzionalità.
  • Scopri di più sulle nuove funzionalità nella documentazione ufficiale.
  • Inizia a utilizzare le nuove funzionalità per migliorare le tue campagne di marketing.

Tieni presente che:

  • Meta sta ancora rilasciando le versioni 19.0 della Graph API e della Marketing API.
  • Alcune funzionalità potrebbero non essere disponibili ancora in tutte le regioni.

Spero che questo aggiornamento ti sia utile!




#Meta ha ufficializzato il lancio di una versione a pagamento dei suoi social network.

Meta ha ufficialmente annunciato il lancio di una versione a pagamento dei suoi social network Facebook e Instagram. La nuova versione, chiamata Meta Plus, sarà disponibile a partire dal 1° marzo 2024 per gli utenti dell’Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo e della Svizzera.

Meta Plus offrirà una serie di funzionalità esclusive, tra cui:

  • Accesso senza pubblicità: gli utenti di Meta Plus non vedranno alcun annuncio pubblicitario su Facebook o Instagram.
  • Funzionalità premium: Meta Plus offrirà una serie di funzionalità premium, come la possibilità di creare post e storie visibili solo agli amici, di vedere chi ha visualizzato il proprio profilo e di utilizzare filtri e effetti esclusivi.
  • Supporto prioritario: gli utenti di Meta Plus avranno accesso a un supporto prioritario in caso di problemi.

Il costo di Meta Plus sarà di 9,99 euro al mese per un singolo account e 12,99 euro al mese per un account familiare. Gli account aggiuntivi di ogni utente verranno addebitati per un costo di 6 euro al mese sulla versione web e 8 euro al mese per l’accesso mobile.

Meta ha dichiarato che Meta Plus è un modo per offrire agli utenti un’esperienza più personalizzata e priva di distrazioni. La società ha inoltre affermato che l’abbonamento è un modo per compensare la perdita di entrate pubblicitarie dovuta al crescente regolamento sui dati personali nell’Unione Europea.

La decisione di Meta di lanciare una versione a pagamento dei suoi social network è stata accolta con reazioni contrastanti. Alcuni utenti hanno espresso apprezzamento per l’opportunità di accedere a un’esperienza senza pubblicità, mentre altri hanno criticato la società per aver reso un servizio precedentemente gratuito a pagamento.

Solo il tempo dirà se Meta Plus sarà un successo. La società dovrà convincere gli utenti che i vantaggi offerti dall’abbonamento valgono il costo.




Meta non rinnova con Siae, via i brani dal social

Meta, la società che possiede i social network Facebook e Instagram, ha deciso di non rinnovare l’accordo con la Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) per l’utilizzo dei brani musicali sulle proprie piattaforme. Ciò significa che, a partire dal 1° aprile 2023, non sarà più possibile caricare o riprodurre brani musicali protetti da diritto d’autore su Facebook e Instagram in Italia. La decisione di Meta è stata motivata dal desiderio di semplificare la gestione dei diritti musicali sulle proprie piattaforme, che potrebbe essere più facilmente realizzabile lavorando direttamente con gli editori musicali.