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Cosa sono e come gestire le pagine orfane?

Le pagine orfane sono pagine del sito web che non hanno alcun link in entrata dal resto del sito. Ciò significa che queste pagine non sono accessibili agli utenti in modo diretto attraverso la navigazione del sito web.

Le pagine orfane possono avere un impatto negativo sulla visibilità del sito web sui motori di ricerca, in quanto i motori di ricerca non saranno in grado di scoprire e indicizzare queste pagine se non vi è alcun collegamento ad esse.

Per gestire le pagine orfane, è necessario prima individuarle. Esistono diversi strumenti online che possono aiutare a individuare le pagine orfane sul sito web, come ad esempio Screaming Frog.

Una volta individuate le pagine orfane, puoi decidere se eliminare queste pagine dal sito web se non sono più rilevanti o utili per gli utenti, oppure collegarle ad altre pagine pertinenti del sito web. Assicurati di creare collegamenti pertinenti e utili, in modo che gli utenti possano accedere facilmente alle pagine orfane e migliorare la loro esperienza di navigazione.

Inoltre, è importante verificare regolarmente il sito web per assicurarsi che non vengano create nuove pagine orfane e mantenere il sito web organizzato e facilmente navigabile per gli utenti e i motori di ricerca.




Come scegliere i canali sui quali comunicare

La scelta dei canali di comunicazione giusti dipende da diversi fattori, tra cui il tuo pubblico di riferimento, gli obiettivi della tua comunicazione e le risorse a tua disposizione. Ecco alcuni suggerimenti su come scegliere i canali di comunicazione giusti per il tuo business:

  1. Conosci il tuo pubblico: Comprendere il tuo pubblico di riferimento è essenziale per scegliere i canali di comunicazione giusti. Ad esempio, se il tuo target di riferimento è composto principalmente da giovani, potresti concentrarti sui social media e sui messaggi istantanei, mentre se stai cercando di raggiungere una clientela più anziana, potresti considerare canali come la posta elettronica o la televisione.
  2. Considera gli obiettivi della tua comunicazione: Definire gli obiettivi della tua comunicazione ti aiuterà a scegliere i canali giusti per raggiungere il tuo pubblico. Ad esempio, se stai cercando di aumentare le vendite, potresti considerare canali come la pubblicità online o la pubblicità su Facebook. Se stai cercando di costruire la tua reputazione online, potresti invece considerare la creazione di contenuti per il tuo sito web o blog.
  3. Valuta le risorse a tua disposizione: È importante scegliere i canali di comunicazione che puoi gestire in modo efficace e efficiente. Ad esempio, se non hai le risorse per gestire i social media o la pubblicità online, potresti considerare altri canali come la posta elettronica o il marketing diretto.
  4. Esplora diverse opzioni: Esplorare diverse opzioni di canali di comunicazione può aiutarti a trovare il giusto equilibrio tra i canali che funzionano meglio per il tuo pubblico e quelli che puoi gestire in modo efficiente. Potresti anche scoprire nuovi canali di comunicazione che non avevi mai considerato in precedenza.
  5. Monitora i risultati: Monitorare i risultati della tua comunicazione sui diversi canali può aiutarti a capire quali canali funzionano meglio per il tuo business e a fare eventuali aggiustamenti di conseguenza.

In generale, la scelta dei canali di comunicazione giusti richiede una combinazione di conoscenza del pubblico, obiettivi di comunicazione chiari e risorse adeguate. Scegliere i canali giusti può fare la differenza nella tua capacità di raggiungere il tuo pubblico e ottenere risultati positivi per il tuo business.




Come far dialogare la pubblicità in Tv e in Radio l’ecosistema Social

Per far dialogare la pubblicità in TV e in radio con l’ecosistema dei social media, ci sono diverse strategie che si possono adottare. Ecco alcuni esempi:

  1. Utilizza hashtag e riferimenti social nei tuoi spot pubblicitari: includi hashtag e riferimenti ai tuoi profili social nei tuoi spot TV e radiofonici, invitando gli utenti a seguirti e ad interagire con te sui social media.
  2. Realizza contenuti paralleli sui social media: crea contenuti complementari alla tua pubblicità in TV e radio sui social media, come ad esempio dei video, delle immagini o delle storie. Utilizza gli stessi elementi visivi e di branding dei tuoi spot pubblicitari per creare un’esperienza di comunicazione unificata.
  3. Sfrutta le funzionalità social per coinvolgere il pubblico: utilizza le funzionalità dei social media per coinvolgere il pubblico nella tua campagna pubblicitaria. Ad esempio, puoi creare sondaggi, concorsi, inviti alla condivisione di contenuti, ecc.
  4. Monitora e rispondi ai commenti dei tuoi utenti: monitora i commenti e le interazioni dei tuoi utenti sui social media relativi alla tua pubblicità in TV e radio e rispondi prontamente ai loro messaggi. Questo ti aiuterà a creare un dialogo con il pubblico e a rafforzare la tua presenza sui social media.
  5. Misura i risultati della tua campagna: utilizza gli strumenti di analisi dei social media per misurare l’impatto della tua campagna pubblicitaria sui social media. Monitora le metriche chiave, come l’engagement, l’incremento di follower, la condivisione dei contenuti, ecc., per capire l’efficacia della tua strategia di comunicazione.



Conoscere l’ecosistema Social

L’ecosistema dei social media è composto da diverse piattaforme, ognuna delle quali ha le proprie caratteristiche e funzioni. Ecco una panoramica delle principali piattaforme di social media:

  1. Facebook: il più grande social network al mondo, con oltre 2,8 miliardi di utenti attivi mensili. È una piattaforma molto versatile, adatta sia alle comunicazioni personali che alle attività di marketing e pubblicità.
  2. Instagram: un social network di immagini e video che conta oltre 1 miliardo di utenti attivi mensili. È una piattaforma molto popolare tra i millennial e i Gen Z, ma è anche utilizzata dalle aziende per mostrare prodotti e servizi.
  3. Twitter: una piattaforma di microblogging che permette di pubblicare brevi messaggi (chiamati “tweet”) di 280 caratteri o meno. È molto utilizzato per le comunicazioni in tempo reale, le notizie e le conversazioni pubbliche.
  4. LinkedIn: una piattaforma professionale che conta oltre 700 milioni di utenti attivi. È utilizzata principalmente per le connessioni e le attività di networking tra professionisti e aziende.
  5. YouTube: il più grande sito di video sharing al mondo, con oltre 2 miliardi di utenti attivi mensili. È utilizzato sia dai singoli utenti che dalle aziende per la creazione e la condivisione di contenuti video.
  6. TikTok: un’app di video sharing molto popolare tra i giovani, che consente di creare e condividere brevi video musicali e di intrattenimento.

Oltre a queste piattaforme principali, esistono anche altre piattaforme di social media, come Pinterest, Snapchat, Reddit e molti altri. È importante comprendere le caratteristiche e le funzioni di ciascuna piattaforma per utilizzarle al meglio in base alle proprie esigenze di comunicazione e di marketing.




Gli orari migliori per pubblicare sui social

Gli orari migliori per pubblicare sui social media dipendono dal pubblico di riferimento e dal tipo di contenuto che si sta pubblicando. Tuttavia, esistono alcune linee guida generali che possono essere utili per massimizzare l’efficacia delle tue pubblicazioni sui social media.

Ecco alcuni consigli sugli orari migliori per pubblicare sui social media:

  • Facebook: secondo vari studi, gli orari migliori per pubblicare su Facebook sono durante la fascia oraria dalle 9:00 alle 13:00, dal lunedì al mercoledì. Inoltre, le pubblicazioni di giovedì e venerdì tendono ad avere una buona visibilità in quanto le persone si preparano per il fine settimana.
  • Instagram: il migliore momento per pubblicare su Instagram varia a seconda del pubblico di riferimento. Tuttavia, in genere gli orari migliori per pubblicare sono dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 18:00 nei giorni feriali, con i giovedì che sembrano essere il giorno migliore della settimana.
  • Twitter: gli utenti di Twitter sono spesso più attivi durante la pausa pranzo e dopo cena, quindi gli orari migliori per pubblicare su questa piattaforma sono dalle 12:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 18:00. Tuttavia, è importante testare diverse fasce orarie per vedere quali funzionano meglio per il tuo pubblico.
  • LinkedIn: essendo una piattaforma principalmente orientata al lavoro, gli orari migliori per pubblicare su LinkedIn sono durante la fascia oraria dalle 9:00 alle 11:00, dal lunedì al venerdì. Inoltre, le pubblicazioni il mercoledì tendono ad avere una maggiore visibilità.

Questi sono solo alcuni dei suggerimenti generali per gli orari migliori per pubblicare sui social media. Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, è importante testare diverse fasce orarie e analizzare i dati delle tue pubblicazioni per capire quando il tuo pubblico è più attivo e coinvolto.