ISCRO 2024 per Partite IVA

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Requisiti per l’accesso all’ISCRO 2024

I requisiti per l’accesso all’ISCRO 2024 sono stati modificati rispetto alla versione sperimentale del 2021-2023. I principali cambiamenti sono i seguenti:

• Requisito di reddito: Il limite di reddito per accedere all’ISCRO è stato innalzato da 8.145 euro a 12.000 euro annui.
• Requisito di contribuzione: Il requisito di contribuzione minimo è stato ridotto da 12 mesi a 6 mesi nei due anni precedenti la presentazione della domanda.
• Requisito di regolarità contributiva: Il requisito di regolarità contributiva è stato eliminato.

Importo e durata dell’ISCRO 2024

L’importo dell’ISCRO 2024 è pari al 25% della media dei redditi da lavoro autonomo dichiarati dal soggetto nei due anni precedenti l’anno precedente alla presentazione della domanda. L’indennità è erogata per un periodo massimo di 6 mesi.

Compatibilità con altri strumenti di sostegno al reddito

L’ISCRO 2024 è compatibile con altri strumenti di sostegno al reddito, come la NASpI, il Reddito di Cittadinanza e l’Assegno Unico e Universale. Tuttavia, l’ammontare dell’ISCRO è ridotto in misura proporzionale all’importo di altri trattamenti di sostegno al reddito percepiti dal beneficiario.

Conclusione

Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 rendono l’ISCRO un’opportunità più accessibile e vantaggiosa per i professionisti e lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS. In particolare, l’innalzamento del limite di reddito e la riduzione del requisito di contribuzione minimo rendono l’indennità accessibile a un numero maggiore di beneficiari. Inoltre, l’eliminazione del requisito di regolarità contributiva semplifica l’accesso all’ISCRO per i lavoratori autonomi che hanno avuto difficoltà a versare i contributi previdenziali a causa della crisi economica.